domenica 20 aprile 2014

Il Tango non e',,,,,

"Il Tango non e' una danza ma una ossessione. Per il tanguero e' una parte della vita come mangiare e dormire. Erotica e appassionata, inquietante e malinconica, che coinvolge non solo il corpo ma anche l'anima" - Carlos Gavito

sabato 19 aprile 2014

Amiche tanguere


L'abbraccio

L'abbraccio
Il tango non è sensuale, tantomeno sessuale. La sessualità entra nel tango solo se uno ce la mette, e di solito disturba: se il tango diventa sessuale, la reazione più facile è il rifiuto: la maggior parte delle ballerine, in Italia spinge il bacino indietro per evitare il rischio di entrare in contatto con il pube del ballerino. In Argentina questo problema non esiste: il contatto non è vissuto come sessuale e quindi non è necessario sfuggirlo. Il cuore del tango è nell'abbraccio, ma esistono molti tipi di abbraccio: quello della madre e del figlio, quello del padre e della figlia, quello degli amanti, quello degli amici. Nessuno di questi abbaracci è l'abbraccio del tango: nel tango si mettono in relazione due corpi, uno femminile e uno maschile, l'abbraccio ha lo scopo di creare il ballo, ognuno dei ballerini è libero di vivere all'interno di questo abbraccio tutto il proprio mondo emotivo, il ricordo di tutti gli abbracci dati e ricevuti. Proprio perchè l'abbraccio del tango non è nessuno di questi, può evocarli tutti.
Il tango è decisamente un ballo pre-rivoluzone sessuale: parte dal presupposto che ci sono due ruoli distinti e ben definiti. Solo all'interno di questo contesto condiviso si può creare quella particolare fiducia, quella complicità che permette ai ballerini di esprimere quello che sono. Nel momento che questo contesto si perde, entra in gioco la competizione nella coppia, la frustrazione di non trovare nell'altro quello che ci si aspetta, la diffidenza, la paura di non essere compresi. Tutte queste forme di sofferenza vengono annullate nell'abbraccio, se esiste la consapevolezza e la condivisione dei ruoli, a prescindere dalla forma che poi si vorrà dare al ballo.

martedì 8 aprile 2014