Un poco di storia…
Si pensa che la Chacarera sia nata nella città di Santiago dell’Estero, non è nota la sua vera origine, è sicuramente nominata nelle cronache rurali di quelle zone già agli inizi del 1800 e la si incontra nelle campagne di Buenos Aires già nel 1850; è “imparentata” con altre danze tipiche quali il Gato, l’Escondido, il Marote, il Palito, l’ Ecuador e altre danze regionali la cui origine si è ormai persa nella storia di quei luoghi; di tutte queste danze la Chacarera è l’unica che partendo dalla provincia è arrivata fino alle città con la conseguente diffusione pressoché nazionale, questo probabilmente anche grazie alla sua forma musicale vivace (allegro vivo) e molto gradevole all’ascolto.
La musica…
Scritta quasi esclusivamente in tonalità minore, la melodia della chacarera spesso è costituita da scale che si rincorrono ed intrecciano; la forma classica è composta da quattro frasi nelle quali si alternano regolarmente ,ogni 6 o 8 tempi musicali, parti cantate e parti strumentali; ad ogni cambio di frase corrisponde un movimento dei ballerini che eseguono delle coreografie predefinite.Interessante e curiosa la forma ritmica costituita da terzine, la melodia scandisce e sostiene con il fraseggio un tempo di 6/8 mentre basso e/o grancassa marcano un tempo di 3/4.
Scritta quasi esclusivamente in tonalità minore, la melodia della chacarera spesso è costituita da scale che si rincorrono ed intrecciano; la forma classica è composta da quattro frasi nelle quali si alternano regolarmente ,ogni 6 o 8 tempi musicali, parti cantate e parti strumentali; ad ogni cambio di frase corrisponde un movimento dei ballerini che eseguono delle coreografie predefinite.Interessante e curiosa la forma ritmica costituita da terzine, la melodia scandisce e sostiene con il fraseggio un tempo di 6/8 mentre basso e/o grancassa marcano un tempo di 3/4.
La coreografia…La chacarera si balla disponendosi frontalmente rispetto al partner, scandendo il tempo con le mani e giocando ad "intrecciare" il nostro cammino con quello del compagno...la coreografia classica segue questo schema:
Posición inicial : En los extremos de la mediana del cuadro imaginario
Introducción : Seis u ocho compases (hasta la voz preventiva)
Voz preventiva : Adentro
1º Figura : Avance y retroceso 4 compases
2º Figura : Giro 4 Compases
3º Figura : Vuelta entera 6 u 8 compases
4º Figura : Zapateo y zarandeo 8 compases
5º Figura : Vuelta entera 6 u 8 compases
6º Figura : Zapateo y Zarandeo 8 compases
Voz preventiva : Aura
7º Figura : Media vuelta 4 compases
8º Figura : Giro y coronación 4 compases
Posición inicial : En los extremos de la mediana del cuadro imaginario
Introducción : Seis u ocho compases (hasta la voz preventiva)
Voz preventiva : Adentro
1º Figura : Avance y retroceso 4 compases
2º Figura : Giro 4 Compases
3º Figura : Vuelta entera 6 u 8 compases
4º Figura : Zapateo y zarandeo 8 compases
5º Figura : Vuelta entera 6 u 8 compases
6º Figura : Zapateo y Zarandeo 8 compases
Voz preventiva : Aura
7º Figura : Media vuelta 4 compases
8º Figura : Giro y coronación 4 compases
Personalmente credo che sia molto importante in questo ballo il contatto visivo tra l'uomo e la donna
Anche durante i giri, si gira la testa e si mantiene il contatto visivo.
Le mani sono tenute a lato in alto, il gomito piegato a 90 gradi, si schioccano le dita - con lo stesso ritmo, come quando si avvia il ballo con un battimani all'inizio.
Per lo schiocco, unire il pollice e dito medio .
Le dita sono in genere tenute a livello degli occhi del danzatore.
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